Dalla Cina all’India e dal Giappone alla Thailandia, molti storici contemporanei hanno studiato la musica del mondo orientale, ma sempre e solo ponendo attenzione a una singola civiltà. L’obiettivo di Curt Sachs è quello di scrivere per la prima volta un’opera che tratti nella loro totalità le diverse culture musicali del mondo orientale. E ciò servendosi anche di fonti mutuate da altri saperi e discipline – archeologiche, artistiche, linguistiche, letterarie – per inserire la musica in un contesto più ampio, carico di implicazioni sociali, psicologiche e religiose. In La musica nel mondo antico Sachs ripercorre e rivive la storia della lotta dell’uomo per a rancarsi dalla sua condizione primitiva attraverso la musica, arrivando a rintracciare nei sistemi orientali le radici da cui si è sviluppata la musica occidentale.

Curt Sachs (1881-1959), storico dell’arte e musicologo tedesco. Dopo un primo trasferimento in Francia, dove insegnò alla Sorbona, si stabilì defi nitivamente negli Stati Uniti, divenendo professore alla Columbia University e membro della Società Americana di Musicologia. La classifi cazione Hornbostel-Sachs è ancora oggi il sistema più usato per ordinare gli strumenti musicali.